Laboratorio di analisi
Analisi chimiche rifiuti
Laboratorio di analisi chimica per la classificazione dei rifiuti aziendali
Abbiamo scelto di avere il nostro laboratorio interno, certificato ISO 9001, per poter offrire ai nostri clienti un servizio completo e efficace sull’intero ciclo e gestione dei rifiuti. Siamo quindi in grado di svolgere in totale autonomia analisi chimiche.
L’esperienza acquisita negli anni, unita al crescente interesse verso il settore ambientale e alla necessità di rendere i processi produttivi sempre più sostenibili, ci ha spinto ad aggiornare il ventaglio di servizi che potevamo offrire, rendendoli conformi alle normative ad ai bisogni dei nostri clienti.
Effettuiamo anche l’analisi LCA aziendale, che serve ad identificare un percorso di ottimizzazione e corretta gestione dei rifiuti, indirizzando il cliente verso un sistema virtuoso e sostenibile della propria produzione, che permette, anche in fase di analisi, di poter accelerare la ricerca dei possibili inquinanti presenti.
ANALISI SUOLO
Terre e rocce da scavo
Campionamenti e analisi su terre e rocce da scavo ai sensi della tabella 4.1 del D.P.R. 120/2017
• Scheletro e residuo fisso
• Arsenico
• Cadmio
• Cobalto
• Nichel
• Piombo
• Rame
• Zinco
• Mercurio
• Idrocarburi C > 12
• Cromo totale
• Cromo IV
• BTEX
• IPA
• Amianto *
SUOLO E SOTTOSUOLO
Campionamenti e analisi del suolo per verificarne l’eventuale contaminazione da inquinanti (limiti residenziali ed industriali) riportati nella tabella 1 dell’allegato 5 al titolo V della parte IV del D.Lgs 152/2006 e nel D.M. 46/2019: regolamento relativo agli interventi di bonifica, di ripristino ambientale e di messa in sicurezza, d’emergenza, operativa e permanente, delle aree destinate alla produzione agricola e all’allevamento.
• Idrocarburi C < 12, C > 12
• Amianto *
• Composti clorurati
• Composti organostannici*
• Metalli
• Idrocarburi policiclici aromatici
• Pesticidi*
• Policlorobifenili*
• Diossine, furani e PCB Diossina simili*
• Fenoli e Clorofenoli
(*) Da eseguire se l’area di scavo si trova a una distanza di 20 metri da importanti infrastrutture stradali e da insediamenti che potrebbero aver influenzato le caratteristiche del sito a causa delle emissioni atmosferiche, è necessario condurre analisi per gli analiti specificati nelle colonne A e B della Tabella 1, Allegato 5, Parte Quarta, Titolo V del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
ANALISI ACQUE
Campionamenti e analisi dele acque reflue per verificare la possibile presenza di
inquinanti riportati nella tabella 3 dell’allegato 5 al titolo V della parte IV del
D.Lgs 152/2006
• Limiti acque di scarico in corpi idrici superficiali
• Limiti acque di scarico in pubblica fognatura
• Limiti acque di scarico al suolo
ANALISI RIFIUTI
Per poter classificare un rifiuto occorre caratterizzarlo, ovvero determinare le sue caratteristiche attraverso le analisi di laboratorio e la raccolta di tutte le informazioni relative al processo che lo generano, le materie prime utilizzate e/o le sostanze con cui è venuto a contatto e le relative schede di sicurezza.
• Idrocarburi
• Metalli
• Solventi
• Acido perfluorottano sulfonato (PFOS)
• Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA)
• Potere Calorifico (PCI e PCS)
• Diossine
• Inquinanti Organici Persistenti (POPS)
• Amianto
• Policlorobifenili (PCB)
DESTINAZIONE FINALE
La caratterizzazione del rifiuto è un’analisi essenziale per la sua gestione e per l’attribuzione delle eventuali caratteristiche di pericolo nel caso di rifiuti pericolosi e per verificare l’idoneità dell’impianto finale di recupero o di smaltimento, come definito dalD.M. 5/2/98 e successive modifiche dal D. Lgs 121/2020.
• Test di Cessione per recupero Ambientale (D.M 5/2/98)
• Test di Cessione per l’ammissione in discarica (D. Lgs 121/2020)
CLASSIFICAZIONE
Una volta caratterizzato il rifiuto viene effettuata la classificazione sulla base dei criteri definiti dal Regolamento UE 1357/2014 (in cui sono elencate le caratteristiche di pericolo dei rifiuti), la decisione 995/2014 (in cui è contenuto l’elenco dei rifiuti) ed il Regolamento UE 1272/2008 e successive modifiche (in cui è contenuta la classificazione e l’etichettatura delle sostanze e delle miscele).
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